Al Kingspan Stadium la formazione di Michael Bradley cercherà di porre fine all’imbattibilità interna dell’Armata Bianca che dura da oltre un anno Nel pieno di una crisi che pare senza fine che ha toccato le diciassette sconfitte consecutive, le Zebre volano a Belfast per tentare l’impresa contro l’Ulster padrone di casa. Gli emiliani chiudono la classifica della Conference A con i due punti di bonus strappati a Dragons (offensivo) e Leinster (difensivo) e affrontano una formazione che, con le sue tre vittorie e una sola sconfitta (subita a Bloemfontein contro i Cheetahs), viaggia a vele spiegate nel bel mezzo della zona-playoff. Lo storico della franchigia federale lontano dal Lanfranchi è tristemente risaputo, ma in Irlanda del Nord da sfatare ci sarà anche un altro tabù. Da un anno infatti, per le squadre europee il Kingspan Stadium è un vero e proprio fortino inespugnabile che solo il Benetton, lo scorso febbraio, con quel tesissimo 17 a 17 maturato solo sull’ultima azione del match, è riuscito a far vacillare. Tutte le altre squadre che si sono cimentate nell’impresa sono state letteralmente spazzate via dalla marea bianca che di fronte ai propri tifosi si trasforma in un’armata compatta e letale per tutti gli avversari. Per le Zebre, in particolare, la trasferta a Belfast è sempre risultata particolarmente indigesta, basti pensare che sono cinque anni che i bianco-neri subiscono almeno 30 punti di passivo al Kingspan Stadium. Biagi e compagni arrivano però all’appuntamento forti della splendida prestazione difensiva firmata la scorsa settimana contro i campioni in carica del Leinster (sconfitta 3 a 0 al termine di 80 minuti estremamente positivi in contenimento) e il ritorno in rosa di altri pezzi da novanta dell’arsenale di Michael Bradley, di ritorno dal Giappone, insieme all’esordio stagionale dell’estremo Laloifi (che tutti attendono con grande entusiasmo), forniscono una buona dose di fiducia in vista della serata nord-irlandese. Per espugnare Ravenhill ci vorranno senza alcun dubbio le migliori Zebre di sempre. I GIOCATORI DA TENERE D’OCCHIO GIOSUE’ ZILOCCHI (Zebre Rugby) Di rientro sabato scorso dal Giappone con la comitiva di Conor O’Shea, il pilone Azzurro nell’oretta di Parma contro il Leinster si è mangiato tutto Peter Dooley e anche un pezzo di Michael Milne prima di essere sostituito da Tarus. A Belfast l’esame (e che esame…) si chiama Jack McGrath che proprio a Dooley ha fatto da nave-guida prima di emigrare al nord. La sua tenuta e il suo carattere peseranno enormemente sul match. JACK McGRATH (Ulster) Il 30enne ex-Leinster è passato in estate all’Ulster per guadagnarsi qualche presenza stagionale in più di quelle garantitegli dalla qualità in prima linea presente a Dublino. In questa prima parte di stagione il prodotto del St. Mary’s College ha già dimostrato di essere uno degli elementi in grado di far fare un notevole salto di qualità al pack nord-irlandese. Sfiderà il giovane ma consistente Azzurro Zilocchi dal primo minuto e il confronto potrebbe rivelarsi cruciale ai fini del risultato. RENATO GIAMMARIOLI (Zebre Rugby) Dopo i problemi della passata stagione il ball carrier bianco-nero sembra finalmente pronto a lasciare il suo marchio su questa stagione. La mezz’ora di fuoco contro il Leinster la scorsa settimana ha convinto Michael Bradley a gettarlo nella mischia dal primo minuto a Belfast con la sua maglia numero 8. L’Italia del rugby non aspetta altro che rivederlo ai livelli ai quali si è abituata ad applaudirlo, le Zebre rivogliono la loro stella. Contro l’Ulster può essere l’occasione giusta. BILL JOHNSTON (Ulster) Uno degli altri nomi nuovi del mercato di McFarland. Arrivato dal Munster in estate, il 22enne non ha avuto modo di mettersi in luce in questo iniziale scorcio di stagione (ha giocato, di fatto, solo nella debacle sudafricana contro i Cheetahs) e per questo sarà senza dubbio sotto grande pressione nella prima casalinga. Le sue qualità sono note a tutti, ma sull’aspetto mentale il playmaker irlandese deve ancora lavorare parecchio. Curiosità: Johnston è stato in campo per tre minuti nel turno di playoff vinto dalla Red Army contro il Benetton a Limerick. Ulster vsZebre Rugby Venerdì 1 novembre, ore 20.35 Kingspan Stadium, Belfast – diretta DAZN – GLI ULTMI TRE PRECEDENTI Ulster – Zebre Rugby: 54-7 (25 ottobre 2018) Zebre Rugby – Ulster: 27-23 (30 settembre 2017) Ulster – Zebre Rugby: 68-21 (13 marzo 2017) ULTIME CINQUE PARTITE UFFICIALI (l’ordine va dal match più recente) UlsterVVPVP Zebre Rugby PPPPP V: vinta P: persa N: pareggiata